Rispondi alla discussione

  • CondominioPro.it è il primo forum italiano esclusivamente dedicato agli Amministratori di Condominio alle Imprese e ai Condòmini.

    Su CondominioPro puoi approfondire nuove leggi, leggere opinioni, recensioni e consigli, scoprire nuovi strumenti, confrontarti aprendo discussioni e trovare modulistica per il Condominio.

    Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità

Non cambiare le carte in tavola...gli errati addebiti di quota sono frutto della mancata comunicazione...quindi semmai tale colpa (per l'amministratore) vale solo dal 2014 anno in cui riferisci il nuovo proprietario ha comunicato il cambio di proprietà.

Di tutto il pregeresso (dal 2003 fino al 2013) il danneggiato può provare ad agire contro chi ha tratto arricchimento.

Ti faccio presente che è solo dal 2013 che sussiste obbligo per l'amministratore a tenere "registro anagrafico".


Tu non puoi emettere un DI senza una delibera ed un riparto di spesa....e l'assemblea non può deliberare un nuovo riparto ne tantomeno adebitare nuova quota ad un condòmino solo perchè la controparte  non si è interessata dei suoi diritti su bilanci approvati anni fà anche da lui stesso.


Esistono anche sentenze di Cassazione.


Quindi puoi certamente tentare di mediare fra le parti...ma sempre restandone al di sopra...oppure agire di rimessa qualora uno dei 2 intenda agire conto il Condominio.


Indietro
Alto