Buonasera a tutti, mi chiamo Francesco.
Tutto inizia a Giugno 2023, io e la mia compagna visitiamo questo appartamento, iniziamo la compravendita con un agenzia di mezzo. Ricevuto gli ultimi verbali di assemblee condominiali, dove si discute della "manutenzione"del depuratore di acque reflue. Non sono convinto, vado a fondo alla questione, guarda caso vengo a sapere che in quel condominio abita un mio amico, il quale essendo già proprietario, mi ravvede dal fatto che probabilmente ci sarà da mettere a norma questo depuratore e forse la totale sostituzione in quanto è un depuratore datato. Non ci vedo chiaro, metto di mezzo un avvocato, il quale effettua i dovuti controlli, ma per farla breve, parlando con l'amministratrice e con il geometra che sta seguendo la faccenda non vi è ancora nessun preventivo né tanto meno nessuna delibera. Il 23 gennaio facciamo il rogito, adesso qualche giorno fa, l'amministratore mi comunica che quasi sicuramente ci sarà da sostituire il depuratore per un importo di circa 30.000 € probabilmente con delle penali passate da pagare. Vi chiedo: le eventuali spese straordinarie le devo pagare io? Posso rivalermi sull ex proprietaria, essendo che comunque sapeva che ci sarebbe stata da affrontare una spesa cdl genere? Può essere visto come un vizio occulto? Essendo a conoscenza di questa situazione, dovevo fare inserire qualche postilla all'interno dell'atto notarile?
Sono molto preoccupato, aspetto vostri consigli/pareri.
Grazie anticipatamente.
Tutto inizia a Giugno 2023, io e la mia compagna visitiamo questo appartamento, iniziamo la compravendita con un agenzia di mezzo. Ricevuto gli ultimi verbali di assemblee condominiali, dove si discute della "manutenzione"del depuratore di acque reflue. Non sono convinto, vado a fondo alla questione, guarda caso vengo a sapere che in quel condominio abita un mio amico, il quale essendo già proprietario, mi ravvede dal fatto che probabilmente ci sarà da mettere a norma questo depuratore e forse la totale sostituzione in quanto è un depuratore datato. Non ci vedo chiaro, metto di mezzo un avvocato, il quale effettua i dovuti controlli, ma per farla breve, parlando con l'amministratrice e con il geometra che sta seguendo la faccenda non vi è ancora nessun preventivo né tanto meno nessuna delibera. Il 23 gennaio facciamo il rogito, adesso qualche giorno fa, l'amministratore mi comunica che quasi sicuramente ci sarà da sostituire il depuratore per un importo di circa 30.000 € probabilmente con delle penali passate da pagare. Vi chiedo: le eventuali spese straordinarie le devo pagare io? Posso rivalermi sull ex proprietaria, essendo che comunque sapeva che ci sarebbe stata da affrontare una spesa cdl genere? Può essere visto come un vizio occulto? Essendo a conoscenza di questa situazione, dovevo fare inserire qualche postilla all'interno dell'atto notarile?
Sono molto preoccupato, aspetto vostri consigli/pareri.
Grazie anticipatamente.