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Ovvio che discuterne insieme sia sempre la via migliore.
Ma per discuterne occorre avere dei criteri: e io ritengo che in certe situazioni condominiali, la competenza e/o uso esclusivo sono però soggetti a vincoli.
E pur essendo a casa propria, non può sempre fare i cavoli propri: ad es...
Un 4+4 con possibilità di disdetta in ogni momento con preavviso a vs scelta è esattamente quello lui desidera, ed è perfettamente regolare.
A te sta bene? Ok
A te non sta bene? Allora non illuderti di risolvere con uno pseudo-transitorio
Il riparto del costo acqua fredda e calda è stabilito dal condominio fin dall’origine e viene addebitato agli occupanti (inquilini o proprietari) secondo la convenzione adottata: subcontatori, numero di occupanti, e così via.
Anche se il contratto di locazione non cita esplicitamente il...
Non entrando nel merito dello specifico caso, mi pare ti sia risposto da solo.
SE la assemblea delibera eccedendo dalle sue prerogative e competenze, o se se ne contesta l’esito, non resta che impugnare la delibera entro 30 gg ed attendere il giudizio legale.
Lasciamo da parte le battute.
Il regolamento di condominio specifica che la manutenzione dei box in cortile sono a carico di tutti i condòmini. Specificazione lapalissiana.
Tu (Diramaz) deduco che i possessori dei box sono esclusi da ogni responsabilità.
È come dire che non sono considerati condómini: mi pare una...
Che debba essere divisa fra tutti i condòmini non c’è dubbio. Mi chiedo però in quale proporzione: ad es per i lastrici valgono i rapporti 1/3 e 2/3.
Qui potrebbe fare la differenza tra millesimi di chi non ha box sotto il verde e chi invece è proprietario di box sotto il verde?
Sarebbe...
Condominio dei 1928: canne fumarie in mattoni. Ipotizzo caldaie a gas, fino a ieri di tipo C (camera stagna con scarico ventilato): scarico fumi in canna fumaria o scarico in parete.
Oggi se dovessi sostituirla saresti in obbligo di installare una caldaia a condensazione: lo scarico in parete...
Certamente: e certo le mia postilla non era legata alla pretesa di contribuire ai consumi involontari. Come avevo precisato.
Il guaio è che non sempre permangono le condizioni necessarie (tipo caldaia, canali di fumo, ecc) per poter mantenere il riscaldamento individuale senza grandi opere.
Date le premesse direi che nulla è dovuto, per due ragioni: la prima, non essendo proprietaria dell’impianto come ricordavi. La seconda, indotta, per consolidati precedenti.
Rimangono però considerazioni di opportunità: potrebbe interessare in futuro collegarsi all’impianto centralizzato...