Su questo siamo tutti concordi...certe "tariffe" non sono per nulla confrontabli con quanto guadagnano le categorie di lavoratori generici.
Ma, per quanto mi risulta, il valore di 550 Euro è coerente con la media del mercato.
In ogna caso il tutto passa per la decisione del Giudice che non è detto avalli richieste esose.
Qui trovi esempi per scalgioni:
http://www.ordineavvocati.vr.it/files/3039/GdP cause contumaciali e decreti ingiuntivi.pdf
Premesso che il "conflitto d'interessi" non è ravvisabile perchè è altra cosa (sarebbe conflitto se l'amministratore decidesse di pagarsi un conto con i soldi del Condominio...non del singolo "moroso")...il fatto è comunque facilmente aggirabile.
Cosa ti cambiava se invece di gestirla direttamente con il suo studio "passava" l'incombenza ad un "collega/amico" che magari "calcava ancor più la mano" (per poi girargli lauto "aggio") ?
In realtà esiste anche una Legge che "apparentemente" vieta tale doppio ruolo di Avvocato e Amministratore.
Ne abbiamo parlato di recente:
Legge 247-2012 Amministratori Avvocati
Ti sconsiglio di iniziare una causa su tale premessa ...difficile che "cane mangi cane"