Piante altrui su terreno privato

[Fabrizio]

Buonasera,
Sono proprietario di un terreno e qualche anno fa mio padre (deceduto di recente) ha acconsentito ad un vicino di casa di piantare tre alberi al suo interno(accordo verbale non vi sono documentazioni).
Le piante sono state acquistate dall'inquilino (a suo dire, non vi è documentazione) il quale sostiene di poter accedere all'interno della mia proprietà per prendersene cura e raccoglierne i frutti (che non offre) senza permesso e lasciando i rami potati per terra per svariati giorni.
Vorrei capire se legalmente lui ha diritto di accesso e se possa essere richiesto quantomeno un preavviso prima di operare.
Grazie

 

[Dimaraz]

Le "prove" documentali possono essere sostituite da testimonianze....ma mancando qualsiasi contratto certe pretese non hanno valore.

Manda una Raccomandata RR alla francese dove intimi al "piantumatore" di sgombrare l'area a sue spese.


Da quanti anni sono state piantate?

 

[Fabrizio]

Le "prove" documentali possono essere sostituite da testimonianze....ma mancando qualsiasi contratto certe pretese non hanno valore.

Manda una Raccomandata RR alla francese dove intimi al "piantumatore" di sgombrare l'area a sue spese.


Da quanti anni sono state piantate?

Ad occhio le piante sono piuttosto giovani, rimangono sotto i due metri e pochi rami, pertanto non gli darei più di 3-4 anni.

 

[Dimaraz]

Quindi nessuna ipotesi di servitù e tanto meno usucapione...ma a norma dell'art. 936 ultimo comma non puoi pretendere che vengano "eliminate" da chi ke ha piantate.

Ora devi valutare se ritenere il tutto rimborsando per l'eventuale controvalore acquisito o spianare a tue spese.

 

[Fabrizio]

Quindi nessuna ipotesi di servitù e tanto meno usucapione...ma a norma dell'art. 936 ultimo comma non puoi pretendere che vengano "eliminate" da chi ke ha piantate.

Ora devi valutare se ritenere il tutto rimborsando per l'eventuale controvalore acquisito o spianare a tue spese.

Percio' l'inquilino ha il diritto di mantenere le piante nella mia proprieta' nonostante non vi siano reali prove che siano acquistate da lui?
Nel caso cosi' fosse, sono quantomeno intitolato ad raccoglierne i frutti oppure e' necessaria la sua approvazione?
Nel malaugurato caso le piante in futuro prendano malattie oppure ospitassero insetti che potrebbero infettare le mie coltivazioni intorno e sottostanti, le dovute cure spetterebbero all'inquilino, giusto? ed eventualmente avrei il diritto di farle rimuovere se fossero una "minaccia" per le mie piante?
Grazie

 

[Dimaraz]

nonostante non vi siano reali prove che siano acquistate da lui?

Non è discriminante se le abbia comprate o le abbia "trovate/ricevute".

Fondamentalmente chi piantuma un terreno altrui senza il permesso perde la proprietà dele piante (e dei frutti).
Ma se lo fa col placet del proprietario o se decorrono 6 mesi da quando il proprietario è a conoscenza della piantagione abusiva...allora il proprietario del fondo non può impossessarsi del tutto salvo paghi il valore.

Se vuoi toglierti il pensiero segui quanto spiegato: sollecita l'espianto dando un congruo termine perentorio...poi attendi.