Zerthy
Membro Junior
- Condòmino proprietario
Buon giorno a tutti. Come prevede la legge abbiamo approvato la messa a norma delo riscaldamento domestico e scelto la ditta alla quale è stato affidato i lavoro nel mese di settembre 2016. Lavoro però non ancora ultimato. La ditta ha , dopo un paio di giorni che era stato acceso il riscaldamento, istallato i ripartori elettronoci Caleffi su ogni termosifone e li ha avviati per contare le calorie utilizzate. Ha però rimandato l'stallazione delle termovalvole al prossimo mese di maggio dopo la chiusura della caldaia per ovvi motivi tecnici. La mia domanda è: visto che i termosifoni sono comunque provvisti di un rubinetto su cui è possinìbile agire manualmente per regolare il calore del termosifone o per spegnerlo, posso pretendere che la ripartizione delle spese di riscaldamente avvenga leggendo quanto segnano i ripartitori di calorie? Cioè: anche se per ora mancano le termovalvole , ma visto che i ripartori elettronici esistono e sono in funzione, è lecito che i loro dati siano letti e utilizatti per la divisione delle spese di riscaldamento oppure, visto che l'impianto di messa a norma è mancante delle elettrovalvole le spese devono essere per ora divise per i millesimi?