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Zerthy

Membro Junior
Condòmino proprietario
Buon giorno a tutti. Piccolo ma importante quesito: in questi giorni di pioggia il condòmino dell'ultimo piano ha avuto delle piccole infiltrazioni ed ha avvertito l'amministratore che ha mandato subito un tecnico a controllare. Sono salito anch'io sul tetto ed insieme abbiamo riscontrato che la scossalina del mio camino del caminetto ha le tegole che non sormontano bene la parte più esterna della scossalina e da quelle piccole fessure si infilttra l'acqua. Il problema è nuovo, cioè in 25 anni non si è mai presentato, sul tetto un anno fa ci sono stati operai a controllare e a sostituire delle tegole rotte, ma voglio sperare che non abbiano spoatato loro le tegole confinanti col mio camino. Ora si tratta di risolvere il problema con un intervento di un lattoniere e la mia domanda è : se il tetto è condominiale ed il camino è del mio caminetto, chi dovrà pagare la riparazione? Ci tengo a precisare che la scossalina del mio camino non presenta rotture , in realtà sono le tegole che non sormontano bene e se si sceglierà di allargare la scossalina piuttosto che aggiungere dei pezzi di tegola sarà solo dovuto ad una questione di scelta del tecnico. Anticipatamente ringrazio e rinnovo i miei saluti a tutti
 

Dimaraz

Moderatore
Membro dello Staff
Altro Professionista
Qui però si accenna ad un difetto di copertura delle tegole rispetto alla scossalina ecc.

Ho spiegato che le tegole vanno sopra la scossalina solo per la parte "a monte" del camino.

Non ho mai visto le tegole infrangere la legge della gravità e risalire verso il colmo del tetto...è molto più facile che le infiltrazioni avvengano per la parte a valle o per le laterali e qui deve essere la guaina di raccordo a far defluire l'acqua sulla parte supriore delle tegole sottostanti e al contempo "fissare" le tegole sotto.

Altrettanto logico pensare che tutti i camini siano stati realizzati alo stesso modo...quindi tutti vanno sistemati/verificati.
 

Zerthy

Membro Junior
Condòmino proprietario
Infatti sono le tegole laterali a non sormontare per pochi millimetri, ma quanto basta per far entrare tutta l'acqua che proviene dalla zona a monte del tetto. Solo il mo camino è stato realizzato in muratura, il camino della caldaia condominiale è in metallo e presenta un altro sistema di inserimento nel tetto che non dà problemi.
 

Dimaraz

Moderatore
Membro dello Staff
Altro Professionista
Infatti sono le tegole laterali a non sormontare per pochi millimetri,

O la scossalina che non è stata fatta per arrivare fin sotto le tegole.

Se guardi nella foto lateralmente la scossalina deve aver il bordo rialzato che va ad incastrasi sotto la tegola vicina.

Poi, in tutta onestà, se capitase a me nemmeno comincio a cercare dei pretesti per far si che altri paghino.
 

Zerthy

Membro Junior
Condòmino proprietario
Io probabilmente, anzi, certamente non sono un signore che vuole fare il brillante e cerco solo ciò che è giusto senza atteggiamenti pretestuosi : mi permetto di far notare che il termine "pretesto" significa motivazione non vera, addottata per mascherare il vero motivo di un comportamento o di una scelta. Quindi "cercare dei pretesti per far si che altri paghino" è come dire che sto cercando scuse non vere per far si che siano gli altri a pagare al posto mio. Sono certo che il suo è un modo non corretto di esprimersi Sig. Dimaraz perché se così non fosse ci sarebbe da offendersi.
 

Dimaraz

Moderatore
Membro dello Staff
Altro Professionista
Ti dirò....se c'era una cosa che i prof. di Italiano non mi hanno mai contestato è l'esatto uso delle parole.

Non me ne volere se sembro "crudo" nell'esposizione.
Contrariamente ad altri che spesso rispondono in modo "asettico" se non di favore, non mi curo di usare sinonimi che addolciscano una "realtà", e tal cosa dal web può sembrare anche offensiva...ma tale non è perchè non è nella mia natura "offendere" le persone.

Non v'è nulla di errato nell'uso che ho fatto del termine se consideri "l'immagine" della situazione:

-tu hai posto una domanda "secca" ...ovvero a chi competono le spese per l'eliminazione di infiltrazioni che risultano provenire da dove "emerge" un camino di tua proprietà.

Ho evidenziato che la competenza di tali spese sono del proprietario del manufatto che direttamente o indirettamente provoca tali infiltrazioni.

Tu opponi una questione "tecnica" nella mancata sovrapposizione delle tegole (bene comune)...questo è il "pretesto" per chiedere se (o che) la spesa sia divisa fra tutti.

Ribadisco che si tratta di un "pretesto" perchè (seppur in buona fede) tenti di (o chiedi se) addebitare la causa alle tegole "corte" quando invece è dovuto alla scossalina insufficente o alla mancanza di guaina/impermeabilizzazione .
Puoi certamente recriminare che non sei stato tu a realizzare il manufatto ma, indipendentemente da chi o quando lo realizzò, oggettivamente ne rispondi.

Puoi assimilare a quanto occorso al tuo vicino nell'altro topic che hai aperto:
i danni causati dalle perdite imputabili al suo impianto idrico sono di sua competenza...anche se la causa sia stata una "gelata" o la manomissione da parte di terzi.
Questo è quanto deciderebbe un "giudice" cui si ponga la questione.
Se poi si trova un "colpevole" vi sarà diritto di rivalsa.

Ora, salvo tu abbia esposto su un forum a puro scopo "accademico", devi decidere cosa fare qualora gli altri non intendano ripartire la spesa di sistemazione.
Ripeto che, se fossi nei tuoi panni, ipotizzando la spesa per la sistemazione relativamente modesta (nemmeno 1/2 giornata di lavoro) diventa assurdo il cercare appiglio per coinvolgere altri.
Aprire una "causa legale" per simile banalità è quantomeno antieconomico se non controproducente.

Spero di aver chiarito il punto.
 

Zerthy

Membro Junior
Condòmino proprietario
Ok, ma credo che qui, anche su questo forum, o soprattutto su questo forum, si parli di regolamenti, di leggi e di diritti e doveri. La sua è stata una frase troppo infelice e non ci sono, anche in questo caso, vie di mezzo per descriverla. Sono qui per sapere come muovermi secondo legge e non secondo la convenienza. Sono grato a lei e a tutte le prsone che con i loro interventi mi hanno offerto gli elementi da utilizzare in sede assembleare, ovviamente pronto ad accettare quanto emergerà dal dibattito e quanto deciderà l'eventuale votazione. Ci tenevo a metterle in evidenza il suo errore o eccesso, ovviamente perdonabilissimo, molto più perdonabile dei silenzi di chi sfrutta i forum solo per apprendere senza mai intervenire con le loro esperienze.
 

Dimaraz

Moderatore
Membro dello Staff
Altro Professionista
La sua è stata una frase troppo infelice e non ci sono, anche in questo caso, vie di mezzo per descriverla...
Ci tenevo a metterle in evidenza il suo errore o eccesso...

Sinceramente non vorrei farne un caso ...ma continuo a non comprendere i motivi del tuo tono risentito e ancor meno del tuo commento del tutto gratuito.

Ho usato il termine per il senso ed uso che ha in italiano:
pretesto s.m.
  • 1. scusa, giustificazione, storia, trovata, scappatoia, ripiego, appiglio, cavillo, scusante, fig. alibi
  • CONTR vera ragione
  • 2. occasione, opportunità, motivo, causa, spunto.
Pretesto - Dizionario dei sinonimi e dei contrari - Corriere.it
scusa-pretesto-: approfondimenti in "Sinonimi_e_Contrari" - Treccani

e senza alcun intento "offensivo" per la tua persona.

Io sono sempre pronto a scusarmi quando sbaglio...ma qui non vedo di quale "errore" tu possa accusarmi.
 
Ultima modifica:

Zerthy

Membro Junior
Condòmino proprietario
In risposta a tutte le persone che gentilmente hanno offerto la loro opinione sull'interrogativo da me espresso: ieri in assemblea si è deliberato di affidare il lavoro ad una ditta specializzata che ha presentato un preventivo di 700 euro. La ripartizione delle spese avverrà secondo i millesimi di proprietà. Ma il solito condòmino che crea problemi oggi ha inviato all'amministratore ed in copia conoscenza a tutti gli altri condòmini la seguente email che mi lascia perplesso :

"Ieri mi sono dimenticato di dire in assemblea che entro fine mese di maggio farò installare a mie spese una nuova antenna parabolica sul tetto, per poter vedere i tutti i canali SKY e TVSAT.
Chiedo se devo far togliere quella vecchia o se la devo lasciare al suo posto (l'antennista che l'ha recentemente visionata mi ha riferito che è ormai obsoleta).
Qualora qualcuno volesse attaccarsi alla mia nuova parabolica lo potrà, fare ma a sue spese; per ogni collegamento in più occorre predisporre una apposita centralina e dei nuovi cavi che scendono verso i singoli appartamenti. Utile quindi saperlo subito.
In assenza di risposte entro la settimana in corso, lascio la vecchia parabolica al suo posto e predispongo una sola centralina per il mio appartamento."

Sono perplesso perché l'attuale parabolica è condominiale e poi perché non credo che ognuno possa installare senza approvazione assembleare ciò che vuole sul tetto. Chiedo cortesemente anche in questo caso il parere degli esperti. Vi ringrazio. Buona giornata
 

bastimento

Membro Ordinario
Condòmino proprietario
La ricezione tele-radiofonica non può essere soggetta a divieti da parte di nessuno.

Salvo esista un regolamento comunale che imponga, lato facciate, una sola antenna centralizzata. Il regolamento di condominio non sembra sufficiente, se la attuale predisposizione non permette al condòmino la scelta dei canali di suo interesse.

Strano però che non abbia fatto presente preventivamente i suoi desiderata: salvo abbia ricevuto un rifiuto o il non interesse degli altri condòmini.
 

Dimaraz

Moderatore
Membro dello Staff
Altro Professionista
Sono perplesso perché l'attuale parabolica è condominiale e poi perché non credo che ognuno possa installare senza approvazione assembleare ciò che vuole sul tetto. Chiedo cortesemente anche in questo caso il parere degli esperti. Vi ringrazio. Buona giornata

E' facoltà di ogni condòmino utilizzare le parti comuni per soddisfare le proprie esigenze purchè non sia impedito il pari uso o si provochi danno.

Ti hanno giustamente già spiegato che non si può impedire l'apposizione di antenne per la ricezione di segnali radio/televisivi.

Un Comune può imporre l'uso diuna singola antenna condominiale ...ma per le parabole la cosa presenta dei limiti.
Data la pluralità di satelliti su orbite differenti che comporta la necessità di puntamenti diversi non si può limitare con ordinanza il numero ma al limite la posizione di collocamento.
Un tetto resta un luogo ideale.

Nulla da eccepire su quanto scritto dal tuo vicino.
 

Zerthy

Membro Junior
Condòmino proprietario
Quindi:
1) lui ha la facoltà di mettere la sua antenna senza l'approvazione condominiale
2) può usare il tetto o l'asta della attuale antenna per mettere la propria senza approvazione condominiale
3) se nessuno dice nulla lui può procedere

Diversamente, volendo aderire alla sua "offerta", lui ha comunque il diritto di procedere e chi vuole si paga l'allacciamento alla sua antenna che resta sua e un domani se la toglie lasciando gli altri collegati al nulla.

Ho capito bene?
 

bastimento

Membro Ordinario
Condòmino proprietario
Ho capito bene?
No.

Di non corretto è l'ultima affermazione.
chi vuole si paga l'allacciamento alla sua antenna che resta sua e un domani se la toglie lasciando gli altri collegati al nulla.
Se altri aderiscono, immagino converranno di rendere comune il tutto: e quindi lui non potrà più togliere nulla, se non cavo che lo serve.
 

bastimento

Membro Ordinario
Condòmino proprietario
Scusa: Vai cercando pretesti o ti interessa il risultato?
Nel primo caso non so darti una risposta precisa.
nel secondo caso, in una comunità civile basterebbe parlarsi: per esperienza però c'è sempre qualcuno che apprezza di più ricevere la medesima richiesta in modo formale su carta intestata dell'amministratore. Quindi dal punto di vista dell'efficacia, (non dell'efficienza), se si vuole raggiungere una posizione comune, certamente una notifica circolare da parte dell'amministratore, avrebbe più peso (nei confronti dei formalisti....)
 

Zerthy

Membro Junior
Condòmino proprietario
Grazie, nel frattempo è arrivata la richiesta ufficiale tramite email. Certo , in un mondo civile parlarsi sarebbe sufficiente, ma a volte ci si trova ad abitare con condòmini che sono subdoli e, opportunisticamente, sentono e ripetono ciò che vogliono, aumentando la mia già minata pressione arteriosa, quindi questa loro scomoda presenza mi costringe ad assumere tutte le precauzioni che ogni caso suggerisce.
 

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