Noi abbiamo optato per la lettura eseguita dal nostro amministratore,
Noi abbiamo un impianto con lettura wi-fi, ed avevo convinto a suo tempo il condominio ad acquistare il SW-HW per la lettura dei ripartitori (200÷300 €): l'amministratore si è prestato per alcuni anni ad utilizzarlo gratuitamente, e credo all'inizio ben volentieri anche per rendersi conto dei possibili problemi.
Da quest'anno ha comunicato che rinunciava, vuoi perchè avrebbe dovuto sostituire il PC portatile con uno più performante per supportare la nuova release dell'applicazione, vuoi per l'insorgenza di problemi la cui risoluzione-interpretazione richiede un minimo di competenze termotecniche.
Alcuni ripartitori si guastano e non forniscono più la lettura; in altri casi la lettura è manifestamente non coerente, ecc. Eccezioni, ma cui occorre provvedere.
L'incarico l'ha rilevato la ditta che conduce l'impianto (scambiatori, pompe ecc).
Certo hai ragione: gli apparentemente pochi euro per radiatore, moltiplicati per il nr degli installati, costituiscono una bella rendita di posizione, ed un bel balzello per il condominio.
Ma poi, chissà perchè, il responso di un soggetto terzo, è sempre meno contestato/contestabile di quello di uno parte in causa: quando decidemmo di procurarci l'applicazione per la lettura e ripartizione, mi ero pure offerto di "usarlo" se l'amministratore non se la sentiva; ho anche inizialmente dato un supporto all'amministratore.
Ma quando questa ha rinunciato, me ne sono guardato bene dal ripropormi.