Se cambia la tipologia di un bene...
potrebbe cambiare anche la normativa al riguardo.
In questo caso non rilevo elementi per mutare opinione...perchè irrilevante la presenza (o meno) di pali di sostegno (che la qualificano più come tettoia che pensilina anche se andrebbero valutate le dimensioni/superfici).
Tale manufatto è presente fin da quando l'edificio era una unica unità (ossia opera del costruttore) e poichè non è possibile distinguerne sezioni specifiche in modo da attribuirne la proprietà ad un condòmino piuttosto che ad un altro tutte le spese restano indivise.
Ovviamente tale giudizio è basato su quanto deducibile dal resoconto ma ritengo con bona approsimazione che buona paert degli elementi strutturali si estendano fra più proprietari.
Scarso rilievo ha l'appunto mosso da uno dei condòmini:
sembra che negli anni non fosse mai stata fatta alcuna manutenzione in tal senso.
Se si assume la pensilina/tettoia in proprietà indivisa (o al lmite in "condominio parziale") la munetenzione sarebbe stata di competenza condominiale.
Probabile che nessuno di quanti "godano" della pensilina/tettoia abbia mai fatto manutenzione alla parte sulla propria verticale (ne sarebbe risultata anche una difformità cromatica e al contempo una indicazione di appartenenza.
Al pari di un tetto comune nessuno si preoccupa di verificare periodicamente il suo stato...eppure (se valesse l'obiezione) ad ognuno è possibile effettuare verifica.
Il problema di fondo del vostro Condominio, anche se non hai chiarito al riguardo, è la mancanza di un Regolamento di Condominio dove si stabilisce a priori quanto possa essere fonte di dibattito su competenza o proprietà.
Se rileggi l'ultima frase della replica precedente vedi che ne avevo fatta indicazione.
In mancanza di regolamento di condominio fornito dal costruttore/proprietario originario, seppur non obbligatorio in quanto inferiori a 10 unità, vi converrà stabilire tutte le regole del caso perchè non potete ad ogni occasione "accapigliarvi" citando articoli di Legge a proprio beneficio. Fra gli stessi è sempre possibile trovare giustificazione alle proprie opinioni...ma aprire contenziosi legali significa solo "foraggiare" avvocati e intasare i tribunali.
Ps.
Visto che lavoro nels ettore posso confermarti come i "tarli" sui travi possono "attaccare" per notevole incuria...o essere preesistenti alla posa.
Per la maggioranza degli stessi l'unica soluzione è "una tanica di benzina ed un accendino"
...cosa che ovviamente non potete fare.