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Zerthy

Membro Junior
Condòmino proprietario
In un micro condominio in montagna composto da 4 appartamenti esiste la necessità di svuotare i tubi dell'acqua per il periodo invernale. Quindi tutto l'impianto presenta dei tubi di immissione ed i relativi tubi di scarico provvisti di rubinetti. Ed i rubinetti sono stati collocati, per ragioni di sicurezza, dentro ad un armadietto metallico provvisto di chiusura con lucchetto. Lasciare i tubi dell'impianto idrico pieni d'acqua durante il periodo invernale significa, come è già accaduto, andare incontro alle rotture per gelo dei tubi ed alla incontrollabile fuoriuscita d'acqua durante la primavera, con danni notevoli. Purtroppo è la terza volta che trovo il lucchetto dell'armadietto aperto ed in una occasione ho trovato anche il mio rubinetto personale aperto con l'acqua che scorreva dal tubo di scarico. Si sospetta che a creare questi problemi siano i giovani nipoti di un condòmino , l'ipotesi più probabile è che ciò avvenga per loro leggerezza. Ieri, durante il mio controllo di fine inverno, mi sono recato nella mia casetta di vacanze ed ancora una volta il lucchetto dell'armadietto era aperto con nessuno presente in condominio. L'accesso ai locali box, per ragioni di sicurezza imposti dal comune, sono liberi e l'armadietto con i rubinetti si trova proprio lì . L'amministratore si è limitato, dopo le mie segnalazioni del problema, a mettere un cartello con scritto" Assicurarsi di aver chiuso la porta dell'armaditto con il lucchetto". Il poveraccio che ha trovato il suo rubinetto aperto, i tubi scoppiati per il gelo ed una cascata d'acqua che scendeva dai gradini di casa sua si è dovuto pagare i suoi danni e quelli causati alle parti comuni. Come devo agire per ottenere dall'amministratore una valida soluzione? Io ho messo delle valvole con chiusura a chiave, ma gli altri no e il condòmino sospettato ha già detto che non metterà altri lucchetti.
 

Dimaraz

Moderatore
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Altro Professionista
E cosa puoi pretendere da un amministratore...a lui compete solo di agire su quanto gli viene impartito con delibera.
 

Zerthy

Membro Junior
Condòmino proprietario
Grazie Dimaraz della risposta, in effetti è così, un amministratore non è uno sceriffo. Ma possiamo deliberare un qualcosa che in caso di allagamento potremmo impugnare contro chi non ha provveduto a prendere tutte le precauzioni necessarie determinate dal fatto che l'armadietto ha un lucchetto in comune? Cioè: possiamo deliberare che ognuno sia obbligato a mettere il proprio lucchetto sul suo tubo personale oltre a quello in comune sull'armadietto dei rubinetti?
 

Dimaraz

Moderatore
Membro dello Staff
Altro Professionista
Potete deliberare ciò che vi pare purchè non sia su "proprietà privata " di un singolo.

Quindi non potete imporre che tutti adottino la tua "accortezza" di avere valvole con chiave...ma di converso non servire deliberare su responsabilità di un singolo qulaora si dimostri la sua colpevolezza/responsabilità.

Tradotto: se un tubo/rubinetto di un privato allaga il Condominio...allora il propretario dovrà risarcire i danni sostenuti dagli altri e anche quelli "comuni".
Corserverà ovviamente "diritto di rivalsa" anche per i danni personali se scoprirà l'autore dell'atto "vandalico".

Consiglio di sottoscrivere una idonea polizza Globale Condominiale facendo aqttenzione che alle clausole di esclusione.
 

bastimento

Membro Ordinario
Condòmino proprietario
possiamo deliberare che ognuno sia obbligato a mettere il proprio lucchetto sul suo tubo personale oltre a quello in comune sull'armadietto dei rubinetti?
Ci sono due domande: non potete certo obbligare un condòmino ad intervenire e prendere precauzioni sul suo rubinetto. Ma potreste addebitare i danni eventuali al condòmino che non abbia provveduto a porre dei deterrenti alla manomissione della sua conduttura (sempre che il danno sia riferibile a quella condotta), quando non si sia in grado di risalire all'autore dell'atto vandalico

Conosco però queste necessità in edifici in zone montane, non abitati continuamente.

Immagino quindi ci sia una saracinesca generale con scarico generale, e subito a valle le prese singole con scarico e chiusura impianto singolo.

Certamente è utile poter bloccare la apertura del rubinetto di impianto, così come la chiusura dello scarico individuale, con mezzi appropriati atti ad evitare anche manovre accidentali, a volte involontarie.

Più difficile proteggersi da vandalismi.

Rimane poi solitamente il problema di svuotare il tratto di condotta tra il Generale condominiale e le singole prese di diramazione, se si rendesse necessario nel caso tutti fossero assenti per lunghi periodi invernali e non ci fosse circolazione dell'acqua; ma questa è una altra storia.
 

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Buonasera sono la Dott.ssa Angela Rita Di Candia di Manfredonia, due anni fà ho frequentato il corso abilitante per diventare amministratore di condominio, sono iscritta all'associazione ANACI e sono alla ricerca di condòmini da amministrare su Manfredonia.
Ho un'esperienza lavorativa di tre anni. Spero di avere presto riscontro.
Buona serata
Dimaraz ha scritto sul profilo di ciccio.
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