Buongiorno,
Vivo in un condominio senza ascensore a Roma in una scala con 6 livelli (da -1 al piano 4). Al livello - 1 ci le cantine (dei proprietari degli appartamenti) alle quali si accede alle attraverso la normale rampa di scale interna che arriva a -1 e adiacente all’area cantine è presente un altro locale di proprietà privata (con accesso attraverso altro civico). Da diversi mesi insieme agli altri condòmini stiamo pianificando l’installazione di un ascensore che parta dal livello 0 all’interno della scala (con taglio scale). Abbiamo iniziato a fare degli incontri con aziende del settore per fare dei preventivi.
Ogni tecnico in sede di sopralluogo ha posto la necessità che l’impianto poggi a terra (e quindi vada più in basso del livello 0, implicando la prosecuzione del taglio scale anche sotto il livello 0). Pertanto, al fine di raccogliere il maggiore numero di informazioni tecniche (non potendo esplorare il sottoscala, non accessibile perché chiuso da muro) ci siamo mossi per chiedere al proprietario del livello - 1 (al quale si accede da un cancello esterno) di poter fare un sopralluogo della sua proprietà. Permesso da Lui accordato.
Nel sopralluogo abbiamo scoperto un’incongruenza: il sottoscala risulta essere stato annesso al locale privato -1, mentre sia la planimetria aggiornata dello stesso locale sia l’ultima variante al progetto del palazzo prevedono al presenza di pareti su tutti e 4 i lati del sottoscala (attualmente quindi il sottoscala è chiuso solo dal nostro lato, lato della scala interna, anziché su tutti e 4 i lati).
A questo punto si pone la questione di come rivendicare un diritto che allo stato delle carte non è mai venuto meno. Considerato anche che tutti noi eravamo impossibilitati a poter venire a conoscenza dell’abuso se non facendo un sopralluogo dall’interno privato a -1 (essendo il sottoscala chiuso su tutti i 4 lati, e che a quanto pare di questo l’unica parte chiusa è rimasta quella interna alla scala).
Le chiedo cortesemente un’indicazione sui passi più opportuni da seguire al fine di poter uscire da questa situazione che rischia di bloccare ogni intervento. Quanto la controparte può fare opposizione.
Solo per Sua opportuna conoscenza: il locale a -1 è in vendita da tempo e ci chiedevamo se un ‘ipotetica causa legale possa bloccare qualsiasi tipo di compravendita sull’immobile. Potrebbe essere un elemento che il proprietario potrebbe ponderare e per il quale essere più propenso alla restituzione dei 2 mt quadrati di sottoscala.
La ringrazio anticipatamente per il tempo dedicato.
Cordialmente
Vivo in un condominio senza ascensore a Roma in una scala con 6 livelli (da -1 al piano 4). Al livello - 1 ci le cantine (dei proprietari degli appartamenti) alle quali si accede alle attraverso la normale rampa di scale interna che arriva a -1 e adiacente all’area cantine è presente un altro locale di proprietà privata (con accesso attraverso altro civico). Da diversi mesi insieme agli altri condòmini stiamo pianificando l’installazione di un ascensore che parta dal livello 0 all’interno della scala (con taglio scale). Abbiamo iniziato a fare degli incontri con aziende del settore per fare dei preventivi.
Ogni tecnico in sede di sopralluogo ha posto la necessità che l’impianto poggi a terra (e quindi vada più in basso del livello 0, implicando la prosecuzione del taglio scale anche sotto il livello 0). Pertanto, al fine di raccogliere il maggiore numero di informazioni tecniche (non potendo esplorare il sottoscala, non accessibile perché chiuso da muro) ci siamo mossi per chiedere al proprietario del livello - 1 (al quale si accede da un cancello esterno) di poter fare un sopralluogo della sua proprietà. Permesso da Lui accordato.
Nel sopralluogo abbiamo scoperto un’incongruenza: il sottoscala risulta essere stato annesso al locale privato -1, mentre sia la planimetria aggiornata dello stesso locale sia l’ultima variante al progetto del palazzo prevedono al presenza di pareti su tutti e 4 i lati del sottoscala (attualmente quindi il sottoscala è chiuso solo dal nostro lato, lato della scala interna, anziché su tutti e 4 i lati).
A questo punto si pone la questione di come rivendicare un diritto che allo stato delle carte non è mai venuto meno. Considerato anche che tutti noi eravamo impossibilitati a poter venire a conoscenza dell’abuso se non facendo un sopralluogo dall’interno privato a -1 (essendo il sottoscala chiuso su tutti i 4 lati, e che a quanto pare di questo l’unica parte chiusa è rimasta quella interna alla scala).
Le chiedo cortesemente un’indicazione sui passi più opportuni da seguire al fine di poter uscire da questa situazione che rischia di bloccare ogni intervento. Quanto la controparte può fare opposizione.
Solo per Sua opportuna conoscenza: il locale a -1 è in vendita da tempo e ci chiedevamo se un ‘ipotetica causa legale possa bloccare qualsiasi tipo di compravendita sull’immobile. Potrebbe essere un elemento che il proprietario potrebbe ponderare e per il quale essere più propenso alla restituzione dei 2 mt quadrati di sottoscala.
La ringrazio anticipatamente per il tempo dedicato.
Cordialmente