CondominioPro.it è il primo forum italiano esclusivamente dedicato agli Amministratori di Condominio alle Imprese e ai Condòmini.
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Inserisci un quesito anche tu
registrati in pochi secondi e inizia la tua discussione
Esatto e, dato che i lavori straordinari non mancheranno mai, anche su questo punto l'assemblea dovrà ponderare attentamente se affidare l'incarico di amministratore.Questo tariffario dovrà prevedere i suoi compensi sia ordinari che straordinari.
Grazie per la risposta. Mi devo aspettare quindi che l'amministratore faccia delle attività in cambio del compenso, corretto? Devono essere stabilite preliminarmente con una sorta di contratto, specificando quello che dovrà fare? O passivamente si intasca la percentuale e basta?Buon giorno.
Non esiste alcun riferimento legislativo che determini o regoli i compensi degli amministratori. Ad ogni conferimento/rinnovo dell'incarico, l'amministratore deve presentare il proprio tariffario che viene approvato dall'assemblea congiuntamente al conferimento dell'incarico ed allegato alla delibera stessa.
Questo tariffario dovrà prevedere i suoi compensi sia ordinari che straordinari.
Diversamente, l'amministratore incaricato, potrà fornire detto tariffario anche in fase si accettazione dell'incarico.
Qualora non si verifichino le circostanze su indicate, la delibera d'incarico è nulla.
Ciò significa che è impugnabile da chiunque in qualsiasi momento.
Se il compenso straordinario non era previsto all'interno del tariffario, occorrerà concordarlo nel momento in cui si andrà a deliberare l'intervento stesso. Nulla vieta che anche in quella fase, in assenza di un a accordo, l'amministratore possa essere revocato e conferito incarico ad un altro professionista.
Vi invito comunque a riflettere sul fatto che interventi di carattere straordinario in un condominio, posso essere anche complessi e richiedere un impegno extra notevole per l'amministratore, sia in termini di attività che di responsabilità (soprattutto se seguirà le cose come si deve) e questo deve essere riconosciuto e adeguatamente remunerato.
A me personalmente non è mai stato richiesto un contratto. E' un compenso che rientra nel rapporto di mandato che avete conferito all'amministratore.Devono essere stabilite preliminarmente con una sorta di contratto, specificando quello che dovrà fare?
Quindi deve fare tutta una serie di attività in cambio della percentuale sui lavori, e non stare in ufficio ad aspettare il bonifico e basta. Corretto?A me personalmente non è mai stato richiesto un contratto. E' un compenso che rientra nel rapporto di mandato che avete conferito all'amministratore.
Se volete, potete chiedergli una elencazione delle attività ricomprese, ma una cosa del genere può valere la pena se stiamo parlando di grandi cifre.
Normalmente il compenso straordinario è determinato in % sull'entità dei lavori.
Stiamo parlando di lavori per 10mila euro, di 100mila, di 1milione?
Si tratta di coordinare tutte le figure che saranno chiamate in campo: tecnici progettisti e della sicurezza, imprese coinvolte, accertarsi che tutto venga eseguito seguendo le norme stabilite dai piani per la sicurezza; reperire tutte le varie certificazioni da parte delle imprese (DURC, DUVRI, Assicurazione decennale postuma se dovuta), sottoscrizione di contratti d'appalto, di richieste di autorizzazione per l'esecuzione dei lavori agli enti pubblici preposti.
Tutto ciò rappresenta un impegno in termini di tempo, ma soprattutto di responsabilità civile e penale di non poco conto.
Quindi deve fare tutta una serie di attività in cambio della percentuale sui lavori, e non stare in ufficio ad aspettare il bonifico e basta. Corretto?
Io non devo prendere il caffè con l'amministratore ma vorrei che seguisse di persona, ogni tanto, i lavori per i quali prenderebbe la percentuale.Il lavoro di amministratore è ormai più un lavoro di ufficio...
Pagare fatture, bollettini, ritenute, fare registri di contabilità, bilanci, relazioni, lettere di messa in mora, convocare assemblee, fare copie di documenti, archiviare, rispondere ai condòmini, mettere in agenda scadenze, fisconline, entratel, rapporti con i fornitori, certificazioni uniche, 770, cause, e, infine, aggiornarsi, il resto mettetelo voi.
Dov'è il tempo per prendere il caffè con i condòmini?
Per seguire i lavori c'è già il Direttore Lavori.
Consiglio di affidare il ruolo di Responsabile dei Lavori all'amministratore, così si sentirà necessariamente impegnato a verificare il rispetto delle norme, di conseguenza, anche i lavori, pur non essendo automatica la cosa...
Purtroppo in condominio il problema principale è che OGNI COMPITO ha un costo, ma da quest'orecchio i condòmini son duri.
Sì, un impianto esistente e ad uso privato. Quindi il Direttore dei lavori non serve, corretto? L'amministratore potrebbe fare quindi il Responsabile dei lavori visto che prenderà una percentuale sui costi?Di che tipo? Quale modifica? Suppongo ad un impianto esistente.
Mi risulta che per l’uso privato, non esistono limitazioni o autorizzazioni da ottenere, posto che è un oggetto che non sarà utilizzato al pubblico, ma per scopi privatistici.
Grazie mille Slowhand!Ritengo di sì.
Fermo restando che se vi sono opere murarie da eseguire va verificato se si tratta di edilizia libera o soggetta ad autorizzazione(CILA, SCIA...).
L'amministratore di Condominio è automaticamente "Responsabile Lavori" in virtù del mandato di rappresentanza.L'amministratore potrebbe fare quindi il Responsabile dei lavori visto che prenderà una percentuale sui costi?
Grazie DimarazL'amministratore di Condominio è automaticamente "Responsabile Lavori" in virtù del mandato di rappresentanza.
Per i lavori che citi non sussistono (solitamente) vincoli o regole particolari....salvo vi sia più di una impresa impegnata nel cantiere (indipendentemente da lavori edili).
Che siano lavori da fare è fuori discussione.fisconline, entratel, rapporti con i fornitori, certificazioni uniche, 770,
L'amministratore di Condominio è automaticamente "Responsabile Lavori" in virtù del mandato di rappresentanza.
Il problema(per noi amministratori)è che tale ruolo non viene pagato se non lo si stabilisce prima
solo se viene assegnato, con procedura particolare,
i condòmini NON HANNO PIù RESPONSABILITA',
Per rispondere Entra o Registrati è Gratis…