Cordiali saluti a tutti. Desidero chiedere un parere a persone che senz'altro se ne intendono più di me. Una unità immobiliare di grandi dimensioni, adibita a studio, è stata divisa a metà e venduta a due proprietari diversi. Il risultato è che ora uno dei due studi è sprovvisto del contatore per l'acqua e che l'altro si trova a dover pagare per entrambi. Il quesito è questo : volendo installare un nuovo contatore i cui tubi necessariamente passano su parti comuni, come il giro scale, è necessario ottenere l'approvazione della maggioranza dei condòmini, oppure, essendo l'acqua un bene primario, non c'è bisogno di detta approvazione, basta che ci sia il benestare dell'amministratore. Naturalmente tutte le spese sono a carico del singolo proprietario che intende installare il contatore. Ringrazio per la cortesia che mi verrà riservata ed auguro a tutti una buona giornata.