Buongiorno a tutti, mi trovo a valutare il recupero del sottotetto condominiale posto sopra il mio appartamento ma mi sto trovando davanti a problemi sul come farmi approvare i lavori e come tutelarmi da eventuali successive pretese/liti condominiali.
Condominio di 7p e 28 app, sottotetto accatastato ( ha una sua particella ).
Da visura catastale risulta ancora intestato all'azienda costruttrice ( che interpellata ha già dichiarato di non avere alcun diritto sul sottotetto ) e vige un diritto di superficie, il condominio in origine è stato costruito come edilizia convenzionata, anni fà però abbiamo acquistato dal comune la superficie.
Il sottotetto da regolamento condominiale risulta tra le parti comuni ( e ne ha anche tutte le caratteristiche per considerarlo tale ).
Non vi è alcun riferimento nell'atto di acquisto originario relativamente al sottotetto.
Fatto salvo che occorrerà comunque l'unanimità del condominio sono a chiedere :
Vi è alternativa alla compravendita ( che risulterebbe impossibile a livello organizzativo visto il numero delle parti coinvolte ) ?
Se modificassimo il regolamento di condominio e definissimo un uso esclusivo, e sempre all'unanimità facessi approvare le modifiche che voglio apportare ( tra cui ovviamente chiudere una parte del sottotetto, lasciando comunque una zona per accesso ad impianti e tetto ), sarei poi tutelato nel caso che un condòmino si svegliasse con il piede sbagliato ?
Nel caso remotissimo che poi intenda vendere l'appartamento, il diritto all'uso esclusivo dovrà sempre essere rinnovato all'unanimità o se nel regolamento indichiamo non il mio nome il riferimento dell'appartamento questo si trasferirebbe in automatico ?
Mi scuso per la lunghezza ma ho cercato di inserire le info che possano chiarire la situazione in cui mi trovo.
Ringrazio da subito chi sappia indirizzarmi a soluzione il meno dolorosa possibile ( la compravendita proprio no... ) ma che possa tutelarmi domani.
Michele
Condominio di 7p e 28 app, sottotetto accatastato ( ha una sua particella ).
Da visura catastale risulta ancora intestato all'azienda costruttrice ( che interpellata ha già dichiarato di non avere alcun diritto sul sottotetto ) e vige un diritto di superficie, il condominio in origine è stato costruito come edilizia convenzionata, anni fà però abbiamo acquistato dal comune la superficie.
Il sottotetto da regolamento condominiale risulta tra le parti comuni ( e ne ha anche tutte le caratteristiche per considerarlo tale ).
Non vi è alcun riferimento nell'atto di acquisto originario relativamente al sottotetto.
Fatto salvo che occorrerà comunque l'unanimità del condominio sono a chiedere :
Vi è alternativa alla compravendita ( che risulterebbe impossibile a livello organizzativo visto il numero delle parti coinvolte ) ?
Se modificassimo il regolamento di condominio e definissimo un uso esclusivo, e sempre all'unanimità facessi approvare le modifiche che voglio apportare ( tra cui ovviamente chiudere una parte del sottotetto, lasciando comunque una zona per accesso ad impianti e tetto ), sarei poi tutelato nel caso che un condòmino si svegliasse con il piede sbagliato ?
Nel caso remotissimo che poi intenda vendere l'appartamento, il diritto all'uso esclusivo dovrà sempre essere rinnovato all'unanimità o se nel regolamento indichiamo non il mio nome il riferimento dell'appartamento questo si trasferirebbe in automatico ?
Mi scuso per la lunghezza ma ho cercato di inserire le info che possano chiarire la situazione in cui mi trovo.
Ringrazio da subito chi sappia indirizzarmi a soluzione il meno dolorosa possibile ( la compravendita proprio no... ) ma che possa tutelarmi domani.
Michele