Circa 4 mesi fa un'assemblea legalmente costituita dopo una discussione di 10 minuti e relativa approvazione di due argomenti è stata sciolta perchè un consigliere ha denunciato e fatto verbalizzare che i consiglieri non erano stati convocati dall'amministratore per l'esame preventivo dei documenti (nonostante l'obbligo del regolamento condominiale). Il verbale, nonostante ripetuti inviti, non è stato ancora redatto . Nutrendo delle perplessità è stato richiesto anche il rediconto finanziario (copia estratti conto bancari) ed anche in questo caso ha omesso la consegna con il pretesto della privacy. Dopo alcuni solleciti risponde testualmente: non so più cosa rispondere, faccia come meglio crede. Come ci si deve comportare in queste situazioni? quali sono gli strumenti da utilizzare per il rispetto dei diritti? Concludo che, con tale comportamento, non escluderei la chiara collussione tra amministratore e alcuni consiglieri.