Salve a tutti
4 anni fa ho acquistato un garage e una cantina in un palazzo vicino a dove abito. Sia il garage che la cantina erano frutto di un frazionamento (da un garage ne sono stati ricavati due) e nel mio garage era presente un rubinetto dell'acqua con un contatore "privato". In sostanza, per essere chiaro, un solo contatore (non intestato a me) serve i due garage e fino a quando l'altro proprietario non ha venduto la propprietà non abbiamo avuto problemi poichè eravamo d'accordo che ogni anno avrei versato quanto dovuto per il consumo (in realtà non ho mai pagato alcunchè perchè in 4 anni i miei consumi sono stati complessivamente di 2 m cubi circa e l'altro proprietario non ha mai voluto alcunché).
Adesso il nuovo proprietario del garage sta eseguendo dei lavori e mi chiede di staccarmi dal "suo" contatore per renderci autonomi. La spesa prevista per posizionare un nuovo contatore da parte della società pubblica che gestisce l'impianto comunale ammonta a 3.000 euro circa (se mi consentissero di fare il lavoro autonomamente non arriverei a 1.000 euro di spesa ma questa è un'altra discussione). L'altro proprietario sostiene che la spesa per la separazione dell'impianto e l'installazione del nuovo contatore debba essere tutta a mio carico.
Sbaglio a sostenere che non è solo un mio problema e che la spesa spetta ad entrambi visto che quando ho acquistato il fondo, questo era già dotato dell'acqua e la stessa cosa vale per lui? Può decidere di chiudermi l'acqua e staccarmi dall'impianto? Tra l'altro ha insinuato che il mio utilizzo dell'acqua potrebbe anche configurarsi come una truffa nei suoi confronti (come se il tubo sotto traccia che attraversa la sua proprietà glielo avessi messo io di nascosto).
Grazie
4 anni fa ho acquistato un garage e una cantina in un palazzo vicino a dove abito. Sia il garage che la cantina erano frutto di un frazionamento (da un garage ne sono stati ricavati due) e nel mio garage era presente un rubinetto dell'acqua con un contatore "privato". In sostanza, per essere chiaro, un solo contatore (non intestato a me) serve i due garage e fino a quando l'altro proprietario non ha venduto la propprietà non abbiamo avuto problemi poichè eravamo d'accordo che ogni anno avrei versato quanto dovuto per il consumo (in realtà non ho mai pagato alcunchè perchè in 4 anni i miei consumi sono stati complessivamente di 2 m cubi circa e l'altro proprietario non ha mai voluto alcunché).
Adesso il nuovo proprietario del garage sta eseguendo dei lavori e mi chiede di staccarmi dal "suo" contatore per renderci autonomi. La spesa prevista per posizionare un nuovo contatore da parte della società pubblica che gestisce l'impianto comunale ammonta a 3.000 euro circa (se mi consentissero di fare il lavoro autonomamente non arriverei a 1.000 euro di spesa ma questa è un'altra discussione). L'altro proprietario sostiene che la spesa per la separazione dell'impianto e l'installazione del nuovo contatore debba essere tutta a mio carico.
Sbaglio a sostenere che non è solo un mio problema e che la spesa spetta ad entrambi visto che quando ho acquistato il fondo, questo era già dotato dell'acqua e la stessa cosa vale per lui? Può decidere di chiudermi l'acqua e staccarmi dall'impianto? Tra l'altro ha insinuato che il mio utilizzo dell'acqua potrebbe anche configurarsi come una truffa nei suoi confronti (come se il tubo sotto traccia che attraversa la sua proprietà glielo avessi messo io di nascosto).
Grazie