Ho già esposto il problema del condominio composto da 19 villette a schiera con parti comuni tra cui scale e pavimentazioni risalenti a 25-30 anni fa che sono fatte in materiale ormai dissestato, piastrelle in non so quale materiale, di sicuro ora sono tutte crepate e finchè si tratta di zone piane si tollerano le crepe, la rottura parziale di moltissime di queste piastrelle, ma non si rischia una gamba, mentre se parliamo delle scale (gradini davvero alti) le piastrelle sono molto più malconce, a volte si rompono di netto, gli angoli al 50% sono saltati per colpi, usura, intemperie, materiale scadente, non importa, ciò che conta è che davvero sono INSICURE: occorre fare molta attenzione a salire e scendere, una volta una mi si è staccata dal pavimento e ho dovuto segnalare con un cartello fai da te "attenzione pericolo" mettendola di lato. Di questo passo qualcuno davvero ci rimette una gamba, se già gli va bene. L'assicurazione risponderebbe stante il fatto che sono scale palesemente da essere messe in sicurezza? SI è procrastinato per anni perchè molti erano spaventati per le spese che di fatto, durante l'ultima assemblea straordinaria indetta per rifare questa benedetta pavimentazione aree comuni io non c'ero per una serie di motivi che ho già spiegato, ma ho saputo ora che hanno disertato davvero molti, spaventati dalle spese che si aggirano purtroppo (questi 3 preventivi ad oggi) tra i 12.000 e 13.000€ per villetta. Ovvio serpeggi nervosismo, di questi tempi è un sacco di denaro, anche per me, ma si possono rimandare lavori di messa in sicurezza parti comuni? IN Assemblea avrebbero vinto i contrari ai lavori, ma al di là del vizio di forma della convocazione siamo al punto di partenza. Siamo arrivati al punto che nessuna assicurazione vuole assicurarci una volta visto il complesso (Residenziale, con tanto verde, piscina, insomma di alto livello, ma lasciato andare) . Come già scritto in altro thread l'assemblea ha raggiunto il n° di presenze sufficiente, sono accorsi tutti i condòmini che non possono-vogliono spendere un sacco di soldi. MA vi chiedo, questa non è un'opera che si impone perchè qui si tratta di mettere IN SIICUREZZA le pavimentazioni comuni, oggi pericolo e spada Di Damocle sulla testa di tutti noi, che ci finiremmo di mezzo sotto ogni punto di vista? L'amministratore non dovrebbe fare passare i lavori come IMDISPENSABILI, come fu, banalità per gli estintori nel tunnel box, dove erano non funzionanti. IL Comune rifiutava di dare l'Agibilità alle singole unità finchè non si sono fatte opere di minima sicurezza a suo tempo. (c'erano altre cose che non andavano, anche lì una guerra di nervi prima di fare i lavori) Non siamo nella stessa situazione? Io ho una famiglia che da 4 anni non mi viene a trovare per paura di farsi male, siamo alla frutta. Come dovrebbe agire l'amministratore? SI tratta o non si tratta di lavori IMPROROGABILI per l'incolumità di tutti? Poi per come dilazionare i pagamenti una benedetta soluzione si troverà, purtroppo siamo costretti a mio parere a metterci in sicurezza- Grazie