Spiego meglio la domanda.
Ho comprato casa in uno stabile di 5 condòmini compreso me.
La parte di facciata che si trova in corrispondenza delle mie finestre, è in stato di abbandono, in quanto, prima che io comprassi, i condòmini non hanno mai trovato l'accordo per fare la facciata tutti insieme. Fatto sta che la facciata dell'intero stabile è stata fatta nel tempo a pezze: ognuno si è fatto la sua con diverse tempistiche.
Ora, da quel che so io, la facciata è di tutti(parte comune) e non può essere divisa in parti mie o parti tue.
La situazione è che ad oggi, ognuno dei condòmini tranne me, si è fatto la "propria" facciata a proprie spese, e non sono affascinati, diciamo così, dall'idea di spendere altri soldi per quella che ritengono la facciata non loro, bensì "mia".
Quindi le domande che pongo sono in ordine le seguenti:
1) E' vero che la facciata è di tutti e le spese per il suo rifacimento vanno divise tra tutti in base ai millesimali?
2) Come devo interpretare la seguente frase con cui mi hai risposto?
"Se tutti sono favorevoli ovviamente si..."
3) Nel caso del nostro stabile io non sarei sicuramente favorevole alla soluzione "a pezze": possono gli altri condòmini, con un voto a maggioranza costringermi a farlo?
4) Altra domanda, più generica: fino a che punto il regolamento di condominio può alterare le norme in vigore? Voglio dire, se la facciata è per legge una parte comune, come è possibile che possa essere divisa in pezzi, di cui ogni condòmino è rispettivamente proprietario? Mi verrebbe da chiedere: ma allora le norme, le leggi, che ci stanno a fare, se poi una semplice maggioranza basta a cambiarle??
Grazie