Mi trovo in una situazione anomala.
Alcuni mesi fa in considerazione del contratto di locazione in scadenza ho inviato al mio conduttore formale raccomandata proponendo il rinnovo come di consuetudine presso la Proprieta' edilizia. Lo stesso ha espresso accettazione delle mie condizioni e mi ha lasciato conferma scritta dell'accettazione del rinnovo (sebbene non a mezzo raccomandata)nella mia casella di posta. A mia volta ho risposto a mezzo em confermando la ricezione della sua accettazione nonche' che sebbene l'accettazione da parte sua non fosse avvenuta a mezzo raccomandata A/R la ritenevo vincolante in termini di legge e che avrei richiesto a Proprieta' edilizia la stesura del nuovo contratto di locazione nonche' che come parte del nuovo contratto di locazione avrei provveduto alla sostituzione della caldaia. Preciso che la sostituzione della caldaia non era di fatto necessaria ma e' stata una mia scelta sulla base del fatto che questo comduttore aveva rinnovato per la terza volta il contratto di locazione
con me. La scelta della sostituzione della caldaia deve pertanto intendersi solo come una forma di gratificazione da parte mia.
Purtroppo poche ora fa il conduttore mi ha comunicato la sua intenzione di lasciare l'appartamento locato alla scadenza del contratto se non prima sulla base del fatto che sua suocera ha ricevuto in eredita' dal compagno un appartamento che vorrebbe cedere al mio inquilino. Su questa base vorrei sapere se) posso obbligare il conduttore a firmare e formalizzare il rinnovo del contratto di locazione sulla base del fatto che lui ha gia' accettato per iscritto il rinnovo del contratto che tuttavia deve essere formalizzato tra Gennaio e Febbraio 2016 nonche' che) nessuna formale disdetta scritta prima dei 6 mesi mi e' mai pervenuta.
c) Infine posso riservarmi di non procedere alla restituzione della cauzione (quanto meno non immediatamente) sulla base del fatto che l'appartamento in locazione era nuovo di zecca e completamente rifatto quando il conduttore ne ha preso possesso e ad oggi non ho la possibilita' di verificare eventuali danni recati dalla permanenza dello stesso.
d) la formale disdetta mi e' stata comunicata solo telefonicamente e non secondo i canoni di legge per quanto ne so.
Qualora ricevessi una raccomandata con formale richiesta disdetta puo' la stessa essere considerata valida?
Sarebbe gradita una risposta a tutti i quesiti piu' sopra menzionati.
Distinti saluti
Alcuni mesi fa in considerazione del contratto di locazione in scadenza ho inviato al mio conduttore formale raccomandata proponendo il rinnovo come di consuetudine presso la Proprieta' edilizia. Lo stesso ha espresso accettazione delle mie condizioni e mi ha lasciato conferma scritta dell'accettazione del rinnovo (sebbene non a mezzo raccomandata)nella mia casella di posta. A mia volta ho risposto a mezzo em confermando la ricezione della sua accettazione nonche' che sebbene l'accettazione da parte sua non fosse avvenuta a mezzo raccomandata A/R la ritenevo vincolante in termini di legge e che avrei richiesto a Proprieta' edilizia la stesura del nuovo contratto di locazione nonche' che come parte del nuovo contratto di locazione avrei provveduto alla sostituzione della caldaia. Preciso che la sostituzione della caldaia non era di fatto necessaria ma e' stata una mia scelta sulla base del fatto che questo comduttore aveva rinnovato per la terza volta il contratto di locazione
con me. La scelta della sostituzione della caldaia deve pertanto intendersi solo come una forma di gratificazione da parte mia.
Purtroppo poche ora fa il conduttore mi ha comunicato la sua intenzione di lasciare l'appartamento locato alla scadenza del contratto se non prima sulla base del fatto che sua suocera ha ricevuto in eredita' dal compagno un appartamento che vorrebbe cedere al mio inquilino. Su questa base vorrei sapere se) posso obbligare il conduttore a firmare e formalizzare il rinnovo del contratto di locazione sulla base del fatto che lui ha gia' accettato per iscritto il rinnovo del contratto che tuttavia deve essere formalizzato tra Gennaio e Febbraio 2016 nonche' che) nessuna formale disdetta scritta prima dei 6 mesi mi e' mai pervenuta.
c) Infine posso riservarmi di non procedere alla restituzione della cauzione (quanto meno non immediatamente) sulla base del fatto che l'appartamento in locazione era nuovo di zecca e completamente rifatto quando il conduttore ne ha preso possesso e ad oggi non ho la possibilita' di verificare eventuali danni recati dalla permanenza dello stesso.
d) la formale disdetta mi e' stata comunicata solo telefonicamente e non secondo i canoni di legge per quanto ne so.
Qualora ricevessi una raccomandata con formale richiesta disdetta puo' la stessa essere considerata valida?
Sarebbe gradita una risposta a tutti i quesiti piu' sopra menzionati.
Distinti saluti